L'originario Monastero di
San Daniele viene realizzato, nel periodo 1076-79 dai Signori di Montagnone e affidato ai monaci benedettini di Praglia.
Nel 1412 va
ai Canonici Regolari del SS.Salvatore di Venezia -che riedificano
sia convento che chiesa- e nel 1771 è soppresso.
Dopo il
passaggio a proprietà private, torna a destinazione
religiosa nel 1948, quando le Monache del Monastero di San Rocco in
Fiume ne fanno sede della propria Comunità.
Sono oggi
visitabili la Sala del Fuoco, la Sala degli Stucchi, e le tre sale,
Gialla, Verde e Rossa.
|