Edificio a
pianta quadrata su basamento in bugnato e logge esterne su tre lati
(impostato sul modello delle antiche ville romane), la Villa dei Vescovi
viene costruita dal Vescovo di Padova Francesco Pisani che affida la
direzione dei lavori ad Alvise Cornaro ed il progetto a Giovanni
Maria Falconetto, al quale dopo la morte -nel 1535- subentra
l'allievo Andrea Da Valle (vi contribuiranno anche Giulio Romano e,
in seguito, Vincenzo Scamozzi).
Nel 1967
viene ceduta alla famiglia Olcese che la dona al FAI nel 2005; dopo
il restauro è stata aperta al pubblico.
|