Villa Giovanelli-Venier, realizzata dalla famiglia Contarini a fine '500 sullo schema del palazzo veneziano, è ora Museo della Shoah e del paesaggio.

Una lapide descrive il suo ruolo nella seconda guerra mondiale:

"Qui nella villa Venier, durante l'occupazione tedesca sono stati internati gli ebrei di Padova catturati insieme ad altri ebrei nel padovano.

Da questo luogo sono stati deportati senza ritorno.

La Comunità Ebraica di Padova, il Comune di Vo', il Comune di Padova, li ricordano quale ammonimento per il futuro."