Bilancio energetico-ambientale nettamente negativo
Esiste una vasta letteratura
scientifica nazionale e internazionale, da cui si desume chiaramente che
i costi energetici e il relativo contributo all’effetto serra da parte
dell’alta velocità sono enormemente acuiti dal consumo per
la costruzione e l’operatività delle
infrastrutture (binari, viadotti, gallerie) nonché dai più elevati
consumi elettrici
per l’operatività dei treni, non
adeguatamente compensati
da flussi di traffico sottratti ad
altre modalità.
Non è pertanto in alcun modo
ipotizzabile un minor contri-
buto all’effetto serra, neanche
rispetto al traffico autostra-
dale di merci e passeggeri. Le
affermazioni in tal senso sono basate sui soli consumi operativi
(trascurando le infrastrutture) e su assunzioni di traffico crescente
(prive di fondamento, a parte alcune tratte
e orari di particolare importanza). |