Il dislivello tra il corso d'acqua con orientamento nord-sud e quello orientato verso est, genera una cascata, in corrispondenza di una chiusa detta "Arco di Mezzo".

Qui sorgevano il mulino dei Sei (a sei ruote) e il mulino dei Quattro. Questi, a fine '800 vengono utilizzati per alimentare la prima centrale idroelettrica del territorio padovano, da cui consegue l'industrializzazione di Battaglia Terme.

Una cartiera, esistente fin dal periodo trecentesco, termina la propria attività nel '700.